lunedì 14 gennaio 2013

Faccio cose, fotografo gente!

Non ho molto da dire, ultimamente sto cercando di allenare i miei occhi, la fotografia in strada può darti delle soddisfazioni o lasciarti frustrato, devi essere pronto, proprio come in strada, ci vuole attenzione, puoi diventare una specie di regista, gli attori in questo caso non recitano, si limitano a vivere le loro vite.





Se volete approfondire vi rimando alla mia pagina su Flickr che ho da poco aggiornato, o se per caso qualcuno di voi usa google+, che ormai è diventato il social network dei fotografi, bene mi trovate là.

24 commenti:

  1. Questi scatti sono bellissimi. Sono fermamente convinta che le immagini, spesso valgano più delle parole. Da quando ho scoperto di avere una immensa passione per la fotografia,mi sono resa conto che i miei occhi riescono a cogliere dettagli che per molti sono praticamente inesistenti. Si acquisisce una sensibilità che a volte stupisce, ed è come se gli occhi, non fossero più semplici occhi, ma occhi "bionici"..occhi del tutto e del niente..Hai usato un'espressione che uso spesso anche io per definire noi comuni mortali, nel senso che anche io mi ritrovo a paragonare le nostre vite ai film..e noi siamo gli attori..
    Vado a curiosare tra le tue foto :)
    Buona giornata !

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    1. Grazie m4ry, mi capita spesso di andare in giro senza camera, e di fermarmi a fotografare con gli occhi, come una supervista vedo dove gli altri non hanno sguardi, molto riflessivo.

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  2. attori inconsapevoli, sceneggiatura bell'e pronta! sei bravo, la prima foto è magnifica ! ...ancora non sono arrivata alla fase camera sempre in tasca. prima o poi ci arrivo però.
    penso che un giorno potrai fare un racconto intero, fotografico...

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    1. Grazie nellabrezza, neanche io porto con me sempre la camera, spesso faccio delle uscite fotografiche di un paio di ore, su 100 foto ne salvo tre/quattro, specialmente in questo tipo di foto, non sei tu a scegliere il soggetto, scegli come dici la sceneggiatura poi devi stare attento, scrutare, con il dito sul pulsante.

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  3. Dove hai scattato la foto con i treni?

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    1. Estaciò de França, Barcellona, le stazioni dei treni le metropolitane, ecc. sono dei posti ricchi di spunti fotografici.

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  4. Non ci sono attori, ma forme luminose nelle e fra le strutture. Accidenti, ma non incidenti. Assenze, accostamenti, semplici attraversamenti, solitudini. Ipercontestualizzazioni.
    Risucchi (quasi) totali nello spazio vagante e vacante dell'artificiosità dei nostri ambienti coatti. E' un occhio veneziano, il tuo. Allenato alla visione dello spazio urbano più coatto che ci sia, della modificazione il più totale possibile dell'ambiente di vita. Della volontà di potenza dell'uomo di essere padrone del suo ambiente fino alla sua stessa confusione con lo stesso ambiente che domina e regola. Ovvero, dell'espressione massima della costruzione della nicchia, dove uomo e ambiente diventano un tutt'uno specifico ed indistinguibile.
    Solo la terza foto sembra esprimere in più uno sguardo di interrogazione. Le altre, e non per via della ripresa delle spalle degli (improbabili) soggetti mobili nella staticità del contesto, riprendono unicamente una (improbabile) funzione di quello spazio: lasciarsi sorreggere dalla metafisica delle colonne, attraversare i luoghi della mobilità apparente le altre tre. Ma la terza sembra essere scattata dallo sguardo di quel corpo (seduto sulla panchina di pietra) che fra gli altri è l'unico a saldarsi nella e con la nicchia, insieme e difronte alla base del lampione, colui che pre-tende di guardare.
    Belle foto, Sazio. Grazie

    P.S.
    Non so se mi sono fatto capire... ma queste sono le mie (appunto) impressioni.

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    1. Grazie per le tue impressioni sempre illuminanti, non è da tutti fermarsi a guardare una foto scoprirne un significato, anche questa come quella del fotografo è un senso in più, spesso le foto si guardano con superficialità, attirare l'attenzione su di un immagine sembra compito di geni del male del marketing pubblicitario.

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  5. Il terzo scatto mi piace tantissimo, è sempre Barcellona?

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    1. Si, il passeig del Born per essere precisi, vivo qui da 4 anni ormai.

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    2. Ci son stato troppo poco a Barcellona, ma ogni angolo mi è rimasto impresso e non so come, ma riesco a distinguerlo il più delle volte. Ancora complimenti per le foto! :)

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    3. Grazie mille pesa, è proprio una bella città anche per viverci.

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  6. Le foto sono davvero splendide.Vado ad approfondire sul flickr :)

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    1. Grazie Blackswan, spero che l'approfondimento sia gradevole :)

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  7. Questi scatti mi piacciono tantissimo, mi danno delle sensazioni fantastiche, ho curiosato anche su flickr e supercomplimenti!

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    1. Grazie Un passante, il fatto che le foto ti abbiano suscitato delle sensazioni mi fa credere che sono riuscito nell'intento. :)

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  8. si dai, non sei male.
    Che poi son foto, mica storie.
    Trasmettere qualcosa con degli scatti non è mica facile.

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    1. Grazie Bill detto da te mi rincuora, hai ragione non è proprio facile trasmettere qualcosa con le immagini.

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  9. il primo scatto...
    boh, mi ha risvegliato qualcosa di ancestrale

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  10. La seconda e la terza mi piacciono in modo particolare.

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  11. Non sai quanto mi si riveli dolce, oggi, questo tuo post.

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